SEO fai da te: come ottimizzare il tuo sito da solo (e i limiti)
La SEO fai da te può sembrare un’impresa complessa, ma è un’opportunità alla portata di tutti (o quasi), anche senza un grande budget o competenze avanzate. Se gestisci una piccola attività o un negozio online, sai bene quanto possa essere difficile attirare visitatori senza spendere una fortuna. La buona notizia è che esistono strategie (abbastanza) semplici e strumenti accessibili per iniziare a ottenere risultati concreti in autonomia. Con impegno e curiosità, puoi migliorare la visibilità del tuo sito. E, se in futuro lo riterrai opportuno, nulla ti impedirà di affidarti a un professionista per fare un ulteriore salto di qualità. Per ora, iniziamo insieme questo percorso.
SEO fai da te: cosa si intende e come farla
Per SEO fai da te intendiamo l’attività di ottimizzazione per i motori di ricerca eseguita da individui o piccole imprese senza il supporto diretto di un’agenzia specializzata o di un consulente SEO.
In questo approccio, che è adatto anche ai principianti SEO, il proprietario del sito web si occupa personalmente di migliorare il ranking del proprio sito nei motori di ricerca utilizzando strumenti, guide e risorse disponibili online. Fin qui tutto abbastanza chiaro, ma da dove cominciare per ottimizzare il proprio sito in autonomia? Ecco di cosa parleremo in br