Come portare traffico a un sito web nuovo, gli spunti dal webinar
È una domanda che assilla chiunque si occupi di marketing digitale o gestisce il lancio di un progetto online: come possiamo generare traffico con un sito web appena lanciato? La sfida è evidente: un sito nuovo parte da zero, senza storicità, senza backlink e con contenuti che non hanno ancora avuto tempo di farsi conoscere dagli utenti e dai motori di ricerca. In più, c’è il rischio di finire nella sandbox di Google, che i Google leak hanno rivelato non essere solo un mito. Lo sappiamo: i tempi della SEO sono lunghi e impostare solo strategie organiche può non bastare per emergere e ottenere impressioni, visite e interazioni fin dai primi momenti. È qui che entra in gioco la SEA, e quindi le campagne di advertising su piattaforme come Google Ads e Meta Ads, che rappresentano una delle soluzioni più efficaci per guadagnare visibilità immediata. Grazie al webinar di Luigina La Rizza, consulente SEO e web marketing scopriamo quindi in che modo advertising e SEO possano agire in sinergia e quali sono i benefici diretti per un sito, anche appena nato.
Sito nuovo: perché usare le Ads per ottenere traffico
Tempestività, visibilità e dati chiari sono tre caratteristiche che rendono le ads uno strumento essenziale non solo per partire col piede giusto, ma anche per gettare le basi per la crescita futura di un progetto digitale.
Quando si lancia un nuovo sito web, infatti, una delle sfide principali è ottenere visibilità immediata – qualcosa che la SEO organica, pur essenziale, non può garantire nell’immediato. Come ci ha spiegato Luigina La Rizza, diventa quindi fondamentale rivolgere l’attenzione (e gli investimenti) a strumenti come Google Ads e Meta Ads, che possono aiutarci ad accelerare il processo di crescita e di posizionamento del sito.
Oltre a portare traffico subito, questi strumenti giocano un ruolo chiave nel costruire una connessione tra il sito e il suo pubblico di riferimento. Non si tratta – superficialmente – di sponsorizzare un contenuto: il SEM attira le persone giuste, quelle che potrebbero essere interessate ai prodotti o servizi proposti. Attraverso una segmentazione precisa e ben pianificata, le ads mettono subito in evidenza il brand, e questo genera un impatto strategico che va ben oltre il traffico immediato.
Ma c’è di più: come ha spiegato ancora La Rizza nel suo webinar, le ads rappresentano anche una potente fonte di informazioni per migliorare costantemente la strategia SEO. Attraverso le campagne pay-per-click (PPC) è possibile raccogliere dati reali sulle query di ricerca degli utenti, individuando nuove parole chiave di potenziale interesse per la nicchia di mercato. In questo modo, le ads si trasformano in una sorta di “laboratorio” virtuale, dove continuiamo a migliorare e calibrare il lavoro SEO, preparandoci alla crescita organica a lungo termine.
Inoltre, è interessante notare come advertising e SEO possano agire in sinergia. Un sito che beneficia di visibilità pagata, acquisendo traffico rilevante e interazioni con l’audience, inizia a generare metriche e segnali indiretti che possono influenzare positivamente il ranking organico su Google: miglior engagement, un più alto click-through rate, visite ripetute. Questo meccanismo rende chiaro che, se ben pianificato, anche un sito completamente nuovo può iniziare a costruire la propria autorevolezza con criteri misurabili ed efficaci fin dai primi giorni di vita sul web.
Quali sono i vantaggi delle ads su Google e Meta durante il lancio di un sito web
Ci sono numerosi benefici diretti che arrivano dall’impostazione di una efficace campagna ads su piattaforme come Google e Meta.
Il primo vantaggio, forse il più evidente, è la visibilità immediata