Seo Audit, gli errori più frequenti sui siti
I nostri consigli di ottimizzazione SEO dei siti ci hanno portato, negli ultimi tempi, a dedicare particolare attenzione agli errori più comuni che possono essere compiuti su aspetti specifici, sia on page che off page.
Abbiamo ad esempio raccontato quali sono i 10 peggiori sbagli con le keyword, quelli che si possono commettere con la strategia SEO, e poi ancora quelli con la link building, la user experience o la brand awareness; ora però facciamo un passo ulteriore, perché scopriremo quali sono gli errori più frequenti riscontrati attraverso il SEO Audit di SEOZoom.
Gli errori SEO più comuni
Come sappiamo, il SEO Audit è una importante checklist che serve ad analizzare al meglio un website onsite e offsite: con il checker di SEOZoom è possibile scoprire quali sono i fattori positivi che generano buone performance, ma soprattutto quali sono gli aspetti negativi e i problemi presenti sul sito, così da sviluppare un documento tecnico che possa orientare gli interventi dei SEO Specialist e degli altri professionisti impegnati sul progetto.
Come funziona il SEO Audit
Attualmente, questo checker evidenzia tre tipologie di risultati su cui attira l’attenzione degli utenti che hanno richiesto l’analisi: notice, warning ed error, in ordine di pericolosità per la salute del sito. Gli avvisi in notice indicano che nelle pagine analizzate sono stati trovati alcuni elementi potenzialmente critici per le performance e il ranking del sito, come la presenza di canonical, link nofollow in uscita o URL troppi lunghi: non si tratta di problemi assoluti, ma di aspetti che bisogna valutare nel complesso per ottimizzare le prestazioni.
I consigli di ottimizzazione SEO
Più preoccupanti sono i warning, i messaggi di avviso con cui il SEO tool di analisi offre delle “avvertenze” da prendere in considerazione nella fase di ottimizzazione di un sito web: anche in questo caso, non c’è obbligo di intervenire, ma è consigliabile comunque adottare i comportamenti suggeriti per rispettare le basi della SEO.
All’interno di questa categoria, il SEO Audit analizza una ventina di parametri SEO e confronta il comportamento del sito rispetto a:
- Pagine che non hanno il tag H1.
- Pagine che hanno più di un tag H1.
- Pagine che hanno il tag H1 uguale al title.