È stata per anni una delle “armi segrete” per la conquista della visibilità organica, una tattica per sfruttare un’apparente lacuna degli algoritmi dei motori di ricerca. Parliamo di PBN, ovvero di una rete di siti web che all’apparenza sono unici, separati e indipendenti, ma che in realtà si rivelano tutti gestiti e controllati da una singola persona. Agli albori della SEO, creare un PBN o pubblicare su queste reti era un sistema infallibile per conquistare rapidamente un elevato numero di backlink, ma nel tempo Google ha elevato la soglia di attenzione e ora questa strategia rientra tra quelle ritenute di black hat SEO in quanto evidentemente manipolatorie. Insomma, in questa pagina daremo una definizione chiara e concisa di cosa sia un Private Blog Network (PBN) e perché è un argomento di grande interesse per chi si occupa di digital marketing e SEO.
Che cos’è un PBN
PBN è acronimo di Private Blog Network e indica una rete di blog o siti web creati allo scopo di migliorare l’autorità di un sito principale attraverso la costruzione strategica di link. Questi collegamenti mirano a trasferire il valore di link juice dal network al sito principale o a un sito terzo, migliorandone così la posizione nei risultati di ricerca.
Il cuore di un PBN è costituito da una rete di siti web multisfaccettati, apparentemente indipendenti l’uno dall’altro, ma che condividono un invisibile filo conduttore: tutti sono controllati da un singolo individuo o gruppo. Ogni sito all’interno di questa rete funge da piattaforma per generare backlink verso un sito principale, migliorando così il suo posizionamento nei motori di ricerca.
Private Blog Network: definizione e significato
Il nome di questa struttura ne chiarisce natura e caratteristiche.
Si chiama “