Siti di notizie, 5 insights per avere visibilità su Google News

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I proprietari di siti di notizie (o, per meglio dire, di siti “con” notizie) hanno ancora difficoltà ad approcciare al modo in cui Google gestisce e mostra i loro contenuti sui suoi prodotti: per questo, un nuovo articolo del blog ufficiale della compagnia risponde a cinque domande frequentemente poste dagli editori per chiarire come vengono visualizzate le notizie su Google News e Ricerca Google.

La visibilità delle notizie sulle piattaforme Google

Google vuole “aiutare tutti a capire il mondo, mettendo in contatto le persone con notizie pertinenti e autorevoli da una varietà di editori di fiducia”, scrive Danny Sullivan, public liaison for Google Search, che nel spiega dove vengono visualizzate le notizie in Google, come un sito diventa idoneo a comparire in Google News, come sapere se il sito viene visualizzato nelle notizie, come migliorare la visibilità del sito e altri insights utili per chi opera nel settore.

Nello specifico, l’articolo affronta e risponde a 5 domande comuni sui contenuti delle notizie:

  1. Dove appaiono le notizie su Google?
  2. Il mio sito è idoneo a comparire in questi luoghi?
  3. Come faccio a sapere se il mio sito viene visualizzato?
  4. C’è qualcosa che posso fare per migliorare la mia visibilità?
  5. Sto seguendo i consigli di Google, ma perché il mio sito continua a non essere visualizzato?

Dove appaiono le notizie su Google

I contenuti delle notizie possono essere visualizzati su diversi prodotti Google, e in particolare su Ricerca e Google News, ma anche Assistente Google, YouTube e la funzionalità Discover. Proprio su Google News e sulle piattaforme News all’interno di Ricerca Google si incentra l’articolo di Sullivan, “poiché la maggior parte delle domande degli editori riguarda questi prodotti”.

Le caratteristiche di Google News

Google News – che comprende le app Google News per iOS e Android e la vetrina accessibile da news.google.com – include una serie diversificata di funzioni che aiutano le persone a trovare collegamenti alle ultime notizie, oltre alla possibilità di seguire argomenti e fonti di notizie specifici.

Ad esempio, il feed Per te contiene notizie basate sugli interessi personali dell’utente (grazie alla cronologia di navigazione), mentre la sezione Titoli all’interno dell’app mostra “notizie fresche e degne di nota per tutti gli utenti in una determinata regione”. Le persone possono anche cercare all’interno di Google News per trovare link a contenuti.

I Titoli in Google News

Le notizie in Ricerca Google

Anche il classico sistema di Ricerca Google può mostrare link a contenuti di notizie nei risultati web, e inoltre contiene anche due superfici specifiche per le notizie.

Il carosello Notizie principali viene spesso visualizzato nella parte superiore dei risultati di ricerca per evidenziare le notizie pertinenti quando le persone “cercano informazioni su un argomento tempestivo, “come un recente incontro sportivo o l’ultima scoperta scientifica”.

Cliccare sulla scheda Notizie in Ricerca aiuta invece le persone a restringere i risultati di ricerca per concentrarsi su quelli relativi alle notizie, che possono aiutare a fornire un contesto più ampio rispetto a un topic di attualità.

Le notizie principali di Google da mobile

Come sapere se il sito è idoneo a comparire in questi luoghi

Fino a due anni fa, Google aveva una policy diversa per l’inclusione in Google News, perché gli editori dovevano compilato un modulo di richiesta e poi attendere una valutazione del proprio profilo (che poteva portare anche a una bocciatura).

Dal 2019, Google ha lanciato il nuovo Centro editori di Google News e ha interrotto la procedura di richiesta per apparire in Google News, e quindi ora l’inclusione è completamente automatizzato, senza intervento umano: in pratica, ora gli editori non devono presentare alcuna richiesta e Google può “considerare automaticamente” se un sito debba essere visualizzato in Google News e nelle piattaforme di notizie nella Ricerca.

Secondo Sullivan, la scelta di abbandonare la procedura di richiesta per apparire in questi prodotti di notizie “ha permesso di identificare più contenuti di notizie idonei in tutto il Web, anche da siti forse trascurati in passato, perché non sapevano di dover fare domanda per l’accesso”. Più nello specifico, “da quando abbiamo ritirato la nostra procedura di richiesta quasi due anni fa, l’attuale sistema automatizzato ha consentito a migliaia di nuovi editori, dai brand nazionali alle pubblicazioni locali emergenti, di ricevere visitatori da Google News e dalle piattaforme di notizie nella Ricerca”.

Eppure, questa nuova situazione ha creato un po’ di confusione, perché gli editori spesso non sanno se il proprio sito è idoneo o meno, e nella community SEO internazionale ci sono spesso lamentele sul nuovo processo di inclusione automatizzata di Google, che in tanti definiscono addirittura un fallimento (e potrebbe essere il motivo dietro la pubblicazione del post odierno).

I criteri dei contenuti per apparire tra le notizie di Google

Sullivan ribadisce che un sito “viene preso automaticamente in considerazione per Google News e le piattaforme di notizie nella Ricerca, non è richiesta alcuna applicazione”.

L’importante è “produrre contenuti pertinenti”, e in particolare seguire queste indicazioni per entrare in Google News – che su aggiungono ad altri e più generali consigli e best practices per avere successo su Google News:

  • Avere alti livelli di competenza, autorevolezza e affidabilità (il noto paradigma EEAT).
  • Avere una storia coerente nella produzione di contenuti originali relativi alle notizie.
  • Rispettare le norme di Google sulle notizie.

L’articolo sottolinea che queste indicazioni “si applicano solo a Google News, Notizie principali e alla scheda Notizie in Ricerca” e “non si applicano né influiscono sulla possibilità di essere visualizzati nei risultati web nella Ricerca Google”.

Come sapere se il sito viene visualizzato

Anche il sistema per sapere se i contenuti sono visualizzati in News è piuttosto criticato: i proprietari dei siti, infatti, possono fare affidamento solo sui rapporti sul rendimento in Search Console, mentre la classica indagine con l’operatore di ricerca avanzata site: può sì essere utilizzata su Google News o nella scheda Notizie per vedere se le pagine sono indicizzate, ma non dà certezza che tali pagine siano idonee a essere visualizzate per le ricerche di notizie.

I rapporti sul rendimento in Search Console per le news

E quindi, Sullivan suggerisce di esaminare i rapporti sul rendimento in Search Console per Google News e Ricerca Google, filtrandoli in base al tipo di ricerca di News: tali rapporti indicano se il sito riceve traffico da Google News e dalle piattaforme di notizie all’interno di Ricerca Google, e “in tal caso, sai che i tuoi contenuti sono idonei e pertinenti per essere visualizzati”.

Come migliorare la visibilità del sito

Non c’è nulla che possiamo fare manualmente per garantire (o richiedere) l’inclusione in Google News: quindi, il sito viene preso automaticamente in considerazione per questo prodotto e le piattaforme di notizie nella Ricerca, e quando i sistemi di Google “identificano i contenuti idonei alla visualizzazione, il loro posizionamento viene determinato automaticamente da una serie di fattori, tra cui la pertinenza dei contenuti, l’importanza, l’autorevolezza, l’attualità, la posizione e la lingua”, come già dicevamo parlando in una precedente guida all’ottimizzazione dei contenuti per i diversi prodotti di Google per le notizie.

C’è poi un’altra possibilità, ovvero utilizzare il Centro editori per definire determinati dettagli sul sito (feed RSS, URL di siti web, video e altro) che possono aiutare a gestire il brand e rendere più semplice per Google l’indicizzazione del sito. Inoltre, il Centro editori può servire anche per creare una pagina Fonte di notizie (news source) per le pubblicazioni, se non ne abbiamo già una: questa pagina consente agli utenti di Google News che lo desiderano di seguire la pubblicazione e vedere i suoi ultimi contenuti.

L’articolo ribadisce ulteriormente che il Centro editori di Google News può aiutarci a gestire i contenuti ritenuti idonei, ma non determinerà l’idoneità dei nostri contenuti, che segue un processo automatizzato.

Al contrario, se non desideriamo che i contenuti NON appaiano in Google News, possiamo bloccarne l’accesso nei metodi regolarifile robots.txt, istruzioni meta tag o specifiche per le intestazioni HTTP – senza compromettere l’indicizzazione e il posizionamento normali nella Ricerca Google, impostando le direttive per Googlebot-News.

Perché il sito non è idoneo, nonostante segua i consigli di Google

Anche se seguiamo tutte le indicazioni, i consigli e le best practices di Google c’è comunque la possibilità che le pagine del sito non risultino idonee per la presenza in questi prodotti news.

A questo proposito, Google sottolinea innanzitutto l’importanza di produrre regolarmente contenuti di notizie originali, con un alto livello di competenza, autorevolezza e affidabilità. I sistemi del motore di ricerca “funzionano regolarmente e rileveranno automaticamente se un sito è cresciuto per soddisfare meglio i criteri”.

Comunque, conclude Sullivan, “nessun sistema è perfetto e siamo sempre alla ricerca di modi per migliorare il nostro sistema automatizzato.

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