I Settori di SEOZoom per analizzare siti e categorie di mercato

Una visione più granulare e completa di ogni sito Web, grazie alla possibilità di scoprire tutte le keyword per cui sono posizionati su Google categorizzate in maniera “maniacale”: è questa, in sintesi, la caratteristica distintiva della rinnovata analisi dei Settori su SEOZoom, che migliora la versione precedente grazie a informazioni superiori per quantità e per qualità.

I nuovi Settori di SEOZoom: visione analitica degli effettivi posizionamenti

Per raggiungere questo obiettivo è stato necessario “un lavoro a dir poco maniacale per classificare milioni di keyword di settori specifici per Italia, Gran Bretagna e Spagna”, come ha spiegato Ivano Di Biasi nel presentare la funzionalità, disponibile in tutti i piani di abbonamento alla suite e per ogni tipo di database.

La dashboard dei settori di SZ per analisi profonde delle keyword posizionate

Per capire il miglioramento rispetto al passato basta guardare il dato sull’Italia: qui i settori dei siti web sono passati da un centinaio a oltre 3300 “con una granularità dell’informazione che nessuno strumento al mondo ha al momento”.

I settori sono categorizzati seguendo le regole e i criteri di Google stesso – e quindi non è SEOZoom a decidere che un sito appartenga a un settore o che una keyword appartenga a una sottocategoria, perché lo strumento analizza le informazioni recepite dalle scansioni e dagli ordinamenti del motore di ricerca.

Come funziona la feature

Lanciando l’analisi di dominio – sia nella classica ricerca open che nei progetti – è possibile visualizzare tutte le keyword per cui il sito è posizionato in ogni settore, con una serie di dati e informazioni per approfondire lo studio.

La scansione per categorie passa ogni sito web ai raggi X e calcola la Topical Zoom Authority per settori estremamente verticali, offrendo una visione completa di tutti gli argomenti per cui un sito, seppur piccolo, compete e si rivela più ferrato di altri. La stessa TZA è stata estesa a ogni singolo aspetto verticale, anche perché molti siti web sono estremamente specializzati su alcune tematiche ed era importante rispecchiare questa caratteristica nei dati.

Le classifiche dei settori sono basate sulle relative keyword per le quali i domini sono posizionati e l’analisi permette di scoprire molti aspetti utili per le strategie, sia in termini di competizione che di indagine per possibili link.

Quali informazioni trovare nei Settori

La feature è infatti un valido supporto per lo studio dei competitor e per avere in pochi minuti una visione d’insieme strategica sulle keyword per le quali è posizionato un determinato sito web.

Il tool si può lanciare all’interno dell’area ANALIZZA → SITO WEB e mostra una dashboard suddivisa in tre parti:

  1. Nella tabella di sinistra, chiamata Settori, sono messi in risalto i settori riconosciuti da SEOZoom in cui il dominio ha posizionato keyword, oltre alla posizione del dominio nella relativa classica. SEOZoom riconosce circa 22 categorie principali e 3300 sottocategorie per l’Italia, entro cui riesce a raggruppare le keyword rilevanti per quel settore.