Sembra esserci fermento nelle SERP internazionali di Google, e da più fonti si segnalano movimenti sospetti tra i risultati, che fanno pensare a un nuovo aggiornamento dell’algoritmo intorno al 10 maggio. Come di consueto, abbiamo verificato la situazione su SEOZoom per capire cosa sta succedendo.
Oscillazioni di ranking, è un update di Google?
Ad accendere i riflettori su questo tema è stato un articolo su Seroundtable, in cui Barry Schwartz riporta stralci di post apparsi sul WebmasterWorld; gli utenti del forum chiedono informazioni agli altri webmaster sui movimenti notati ai posizionamenti dei propri siti, iniziati più o meno il 9 maggio e proseguiti nelle ore successive.
Le segnalazioni dei webmaster
In particolare, alcuni hanno evidenziato “big fluctuations in SERP“, grandi fluttuazioni; altri parlano di oscillazioni di traffico piuttosto intense, con grandi impennate seguite da bruschi cali, e un webmaster racconta quello che sta accadendo alla sua rete PBN. Dopo l’update di agosto 2018, la sua PBN è “salita in prima pagina su Google per diverse parole chiave, ed è rimasta lì per alcuni mesi, fino all’aggiornamento di marzo (il broad core algorithm update, ndr), che mi ha riportato indietro in quarta o quinta pagina; ora sono risalito in prima, quindi credo che questo nuovo aggiornamento possa avere a che fare con i link“, conclude.
I rank tracker non mostrano particolari sussulti in SERP
In realtà, un’analisi più approfondita condotta da Schwartz utilizzando vari rank tracker non ha dato risultati efficaci; gli strumenti infatti non segnalano particolari movimenti in SERP, e quindi queste oscillazioni potrebbero essere slegate da interventi sull’algoritmo da parte di Google. Anche perché, sottolinea l&