Google My Business, uno studio svela il livello medio di ottimizzazione

Ne parliamo spesso: essere presenti su Google My Business (GMB) è sempre più importante per i brand e soprattutto per le piccole imprese, perché il servizio di Google si conferma un valido gateway sia per le conversioni offline che per quelle online. Non a caso, è uno strumento decisivo per la local SEO, perché Ricerca Google e Maps sono spesso per milioni di consumatori i primi punti di contatto con attività commerciali e le loro sedi, fisiche o virtuali.

GMB, il livello medio di ottimizzazione dei profili

È quindi fondamentale lavorare per ottimizzare il profilo GMB, così offrire informazioni precise e aggiornate agli utenti, e una ricerca effettuata negli Stati Uniti da Places Scout – un software per la local SEO – ci dà interessanti insights sul livello medio di ottimizzazione delle schede, consentendoci quindi di scoprire quali sono i dati più frequentemente presenti e quali gli aspetti che i brand curano ancora troppo poco.

A offrire una panoramica su questo studio è un articolo su Search Engine Land in cui Greg Sterling riporta i dati principali dell’analisi, eseguita lungo tutto l’anno 2019 su 2,4 milioni di schede di attività commerciali in oltre 30 categorie. In linea di massima, emerge che il profilo medio di un’atti