Ci sono sempre più video nella Ricerca Google, dicevamo qualche tempo fa, e ora ci sono anche nuovi modi per ottimizzare queste risorse sulle pagine dei nostri siti: dopo aver lanciato i “momenti chiave” due anni fa, infatti, ora Google rende più semplice l’abilitazione di questa funzione per i video pubblicati sui siti, senza più la necessità di etichettare manualmente ogni segmento per farli apparire nei rich snippet delle SERP.
Il nuovo modo per abilitare i momenti chiave dei video nella Ricerca
L’annuncio arriva da Danielle Marshak, Product Manager della compagnia americana, che scrive un post sul blog per spiegare la portata dell’intervento, che appunto consente di abilitare i momenti chiave per i video caricati sul nostro sito (e non su YouTube) in un modo meno complesso.
Tutto ciò che dobbiamo fare, ora, “è comunicare a Google il pattern URL per passare a un timestamp specifico all’interno del video”: Google utilizzerà “l’intelligenza artificiale per identificare i momenti chiave nel video e visualizzare i link diretti a quei momenti nei risultati di ricerca”.