Google e video: analisi sulla presenza in Search e altre novità in arrivo

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È una tendenza che ormai prosegue da tempo, e che abbiamo evidenziato anche nel nostro studio sulle feature che compaiono tra i risultati organici di Google (e che sottraggono sempre più spazio ai link): sul motore di ricerca c’è una presenza crescente di caroselli video, posti in posizione di rilievo per invitare e incentivare gli utenti al clic. Un’analisi statunitense ha approfondito la composizione di questi carousel e ha confermato il predominio totale di YouTube come piattaforma preferita: ecco tutti i numeri e le novità in arrivo per i video su Google.

Video nelle SERP di Google, domina sempre YouTube

La ricerca è stata condotta da John Shehata e si basa sull’analisi di SERP di Google News e Google mobile negli Stati Uniti per milioni di URL nel 2020.

In sintesi, emerge che YouTube è il principale editore presente in Google News, dove l’11% dei contenuti totali arrivano proprio dalla piattaforma video, con una visibilità dei contenuti è pari all’8,07% di tutti i contenuti di Google News.

È quasi monopolio sulle SERP mobile, dove l’85% di tutti i link video per le notizie e le keyword di tendenza sono video di YouTube, mentre i contenuti di piattaforme social – in particolare Facebook e Twitter – rappresentano insieme il 2,5% dei collegamenti video totali.

L’importanza dei video

Nell’epoca di quella che è stata definita attention economy, la produzione di video “è uno dei flussi più importanti a cui ogni editore dovrebbe prestare attenzione”, anche per generare entrate e monetizzare da canali diversi, spiega l’autore