SEO e sviluppo siti, le novitĂ annunciate a Google I/O 2021
Continuiamo ad occuparci di Google I/O 2021, il grande evento virtuale organizzato da Big G per fare il punto sugli ultimi aggiornamenti di tutti i prodotti dell’ecosistema: se i progressi nel campo dell’intelligenza artificiale hanno sicuramente rubato la scena, con tanti annunci legati ad applicazioni AI che nel futuro prossimo potremo utilizzare, come ad esempio Google MUM per le migliorare la comprensione delle query, qualche piccola anticipazione è arrivata anche nel campo della SEO e del web development.
Le novità sulla SEO: aggiornamenti per Web Vitals e Web Platform
È un interessante approfondimento di Detlef Johnson su Search Engine Land che ci accompagna alla scoperta degli annunci e delle novità SEO giunte nel corso di Google I/O 2021 e, in particolare, su ciò che è in arrivo per i Web Vitals e la Web Platform, costituita da tecnologie Web aperte che “consentono al Web di funzionare come sostituto virtuale di un sistema operativo e di browser che forniscono esperienze simili ad applicazioni, qualcosa che gli utenti si aspettano da aziende come Google”.
In generale, ciò che emerge dall’evento è che ci sono (ancora) molte cose da aspettarci in termini di tecnologie disponibili su Google, che sta lavorando per offrire un maggiore supporto di browser e API per le per le tecnologie Web Platform, alcune delle quali già pronte.
È quindi importante stare al passo con il rapido ritmo di questi cambiamenti nello sviluppo di siti web, creazione di web app e lavoro di SEO tecnica, perché queste novità possono avere impatto con il ranking e con i modi in cui possiamo coinvolgere il pubblico del sito, fattori chiaramente determinanti per il business online.
Cosa sta cambiando su Chromium e Chrome
Il primo fronte di notizie riguarda Google Chromium, che è la base di alcuni dei web browser leader di mercato, come Chrome, Microsoft Edge e altri.
Proprio Google Chrome sta dominando il mercato, con una quota di diffusione che attualmente è ai livelli di quasi monopolio (in pratica, come Ricerca Google sugli altri rivali), ed è diventato il browser principale su cui scrivere codice, avendo anche cura di fornire un fallback per funzionalità non supportate o attenendosi interamente alle tecnologie supportate anche da Safari e Firefox.
L’unico browser concorrente che supera la doppia cifra in termini di quota di mercato degli utenti è Safari sostenuto, senza dubbio, da WebKit che alimenta la visualizzazione Web in-app di iOS. È importante rendersi conto che le ultime imprese di sviluppo di Google annunciate al Google I/O coincidono con aumenti senza precedenti dell’attività di navigazione.
In particolare, uno studio multi-mercato sul coronavirus di GlobalWebIndex indica che in un momento chiave, luglio 2020, c’è stata una rapida crescita che ha generato questi dati:
- 70% di tempo in più trascorso sui telefoni cellulari.
- 47% di tempo in più trascorso sui computer portatili.
- 33% di tempo in più trascorso su PC o desktop.
Nuove feature di sicurezza
Entrando nel dettaglio degli annunci su questo fronte, la prima novità riguarda l’introdu