Sono uno degli strumenti più potenti e versatili per esprimere emozioni, idee e messaggi in maniera sintetica, ma allo stesso tempo ricca di significato. Nate come semplici icone, le emoji sono diventate un vero e proprio linguaggio visivo, capace di trascendere le barriere culturali e linguistiche, favorendo una comunicazione più immediata e universale. Non a caso sono state la parola dell’anno nel 2015 e nel 2019, un’opera d’arte esposta al MoMA, protagoniste di un film (di scarso successo) e celebrate dal 2014 con una giornata mondiale. Ma queste buffe faccine, che da telefoni a smartphone si sono diffusi in tutto il Web, si sono imposte anche come un nuovo strumento di comunicazione di massa rapido e diretto, nonché come un’opportunità per il marketing digitale e per la costruzione di messaggi mediatici più efficaci – e anche Google ne consente l’uso nelle SERP, sia nei titoli che addirittura negli URL.
Che cosa sono le emoji
Le emoji sono piccole immagini o icone utilizzate in vari ambiti online per esprimere un’emozione, un’idea o un concetto in messaggi digitali.
Sono essenzialmente piccoli simboli colorati, logogrammi, ideogrammi o faccine che possiamo inserire nel testo dei messaggi elettronici, nelle pagine web, nei testi delle applicazioni di messaggistica istantanea e anche nei testi dei post sulle piattaforme social.