Google update di maggio, ecco i primi effetti su siti e SERP
Erano anni che non si vedeva una tale volatilità nelle SERP a seguito di un aggiornamento algoritmico, almeno stando alle prime (e ovviamente parziali) analisi che si possono fare sul May 2020 Core Update di Google, lanciato all’incirca una settimana fa e ancora in piena fase di sviluppo, come ricordavano da Mountain View. Proviamo a capire cosa sta succedendo a siti e SERP in questi giorni e ad analizzare i primi effetti dell’aggiornamento primaverile del motore di ricerca.
I primi effetti dell’aggiornamento Google di maggio 2020
Avviato nella serata italiana del 4 maggio scorso, l’update ha fatto sentire da subito la sua portata con un debutto notevole (anche rispetto ai precedenti: qui le analisi sul September 2019 core update e sul January 2020 core update) e tre giorni di montagne russe. L’osservatorio SERP di SEOZoom ha fatto registrare dei picchi davvero sensibili il 5, 6 e 7 maggio, soprattutto per le grandi variazioni, prima di un nuovo periodo di calma apparente e qualche altra piccola scossa di assestamento.
Come stanno cambiando le SERP
Il dato che balza agli occhi sono i tre picchi toccati dalle grandi variazioni in SERP, come accennato: questo