Investire nella SEO è utile e importante, parola di Google

Altro che “SEO is dead”, quella ormai trita frase fatta che si ripete ancora in riferimento al lavoro di ottimizzazione dei siti! A ribadire il valore della SEO e l’importanza di migliorare con costanza e attenzione i propri progetti online è direttamente Google, che ha avviato sul suo blog la pubblicazione di alcuni casi studio che dimostrano concretamente come la giusta strategia possa dare risultati efficaci e a volte quasi sorprendenti.

Google mostra gli effetti positivi della SEO

Il primo articolo pubblicato su Official Google Webmaster Central Blog si intitola “Showcasing the value of SEO” e vuole proprio “mettere in evidenza” il valore della SEO presentando dei casi studio reali che “possono aiutare a convincere il capo di un capo che investire nella SEO o implementare dati strutturati può essere positivo per l’azienda”.

L’esempio fornito in questo primo post spiega l’importanza generale dell’investimento nell’ottimizzazione per i motori di ricerca e dimostra come ha aiutato l’azienda sud-coreana Saramin, una delle più grandi piattaforme di lavoro nel Paese asiatico.

Il caso studio di Saramin, piattaforma di annunci di lavoro in Corea

Saramin offre referenze di job posting, informazioni su salari e società, colloqui e servizi di headhunting basati sull’intelligenza artificiale. Secondo il SEO manager azienale Moon Tae Sung, che è intervenuto nel corso di una Google Webmaster Conference a Seoul, “le persone vengono sul sito di Saramin non solo per cercare lavoro e presentare candidature, ma anche per ottenere una varietà di informazioni relative alle ricerche di lavoro e ricevere servizi di alta qualità basati sull’intelligenza artificiale per la preparazione dei colloqui”.

Il primo lavoro SEO: risolvere i problemi di scansione

Il processo SEO di Saramin è iniziato con la Google Search Console: nel 2015 hanno verificato il sito e hanno passato un anno a identificare e risolvere i problemi di scansione. “Un intervento semplice, ma che ha comunque comportato un aumento del 15% del traffico organico“, ha detto Tae Sung. Il ROI ha spinto Saramin a investire di più nella SEO con l’obiettivo di un potenziale successo ancora maggiore, concentrando il lavoro per rendere il sito più search engine friendly, consapevoli che la SEO è un processo che può richiedere del tempo per dare i suoi frutti.

Modifiche al sito e ottimizzazione tecnica

In concreto, “abbiamo studiato la guida per gli sviluppatori della Ricerca Google e gli articoli del Centro assistenza, che continuano a fornire informazioni aggiornate per i problemi che incontriamo”, ha spiegato il professionista coreano, e abbiamo “apportato modifiche al sito in modo che la Ricerca Google lo comprendesse meglio”. Ad esempio, hanno rimosso i metatag – che erano stati imbottiti di keyword inutili e non di aiuto – hanno utilizzato rel canonical, eliminato i contenuti duplicati e studiato i markup di