Mentre l’Italia si prepara per la tanto chiacchierata “fase 2” nel contrasto alla diffusione del Coronavirus, dagli Stati Uniti cominciano ad arrivare dati e statistiche sull’impatto del lockdown sul mercato del marketing digitale. Lo studio di Reputation.com si focalizza in particolare su Google My Business, che inevitabilmente è uno dei prodotti che ha subito il calo maggiore in termini di impressioni e click.
GMB e Coronavirus, cosa rivela lo studio statunitense
L’indagine della nota società californiana di gestione della reputazione online – che è Premium Google partner – si basa sullo studio di oltre 81mila inserzioni sulla vetrina gratuita di Google per le attività locali, negli Stati Uniti e in diversi settori, durante il mese di marzo.
Gli analisti hanno studiato gli effetti della pandemia sul sistema e, in particolare, l’impatto sulle metriche chiave di Google My Business, come