Aumentare traffico del sito, le strategie con SEOZoom

Oggi parliamo della “terra promessa” per tutti quelli che operano online, ovvero della ricetta magica per aumentare le visite al sito web su cui si concentrano le proprie attenzioni: per capire quanto sia sentito questo tema basta fare una rapida ricerca su Google che, alla parola chiave “aumentare traffico” risponde con oltre 3 milioni e mezzo di risultati, nella maggior parte dei casi (ovviamente) presentati come “miracolosi” e iper efficaci, tra software per aumentare visite o strategie eccezionali per far conoscere il proprio sito a un pubblico sempre più vasto.

Nessun miracolo: per aumentare visite sito web serve una strategia

Forse è superfluo premettere che, come quasi sempre nel caso di argomenti SEO e affini, non esiste un trucco prodigioso né ci sono rimedi che funzionano da panacea di tutti i mali, ma solo delle strategie che possono essere messe in atto anche grazie a SEOZoom per rendere più efficiente e performante il proprio progetto, così da aumentare la visibilità del sito, migliorare il traffico e ottenere risultati più soddisfacenti. La considerazione di fondo che muove la nostra azione è “semplice”: essere presenti nei risultati della Serp della prima pagina di Google genera molto più traffico al sito rispetto alla presenza nelle altre pagine. Può sembrare banale, ma secondo alcune statistiche più del 90 per cento delle persone che cercano una parola si fermano a visitare i primi dieci siti elencati dal motore di ricerca, mentre solo 5 proseguono alla seconda pagina e gli altri si azzardano a continuare nelle altre. Questo significa dunque che per aumentare le visite a un sito di qualsiasi tipo si deve puntare a migliorare il posizionamento delle keyword, così da ottenere più traffico organico diretto, e la strada per farlo è iniziare a modificare e ottimizzare gli articoli già presenti che presentano “potenziale“, operazione che con SEOZoom è davvero semplice e che si completa anche rinfrescando le classiche nozioni della SEO on-site.

Valutare l’user experience e la qualità dei contenuti

Tuttavia, anche un metodo del genere, che potenzialmente funziona su tutti i siti e le pagine, non è “matematico”: vale a dire, anche se seguiamo alla lettera le regole e i tutorial su come aumentare le visite blog o come aumentare le visite sito, potrebbe capitare di non raggiungere il risultato sperato e fallire il tentativo di aumentare il traffico del blog o del sito. Se il sito non raggiunge le prestazioni desiderate, infatti, potrebbero anche esserci errori nelle pagine che rendono difficile accedere agli articoli, contenuti che non rispondono alle reali esigenze delle persone e, in definitiva, problemi che complicano il posizionamento su Google.

Come aumentare le visite al proprio blog con l’ottimizzazione Seo

Da questa crisi deriva in realtà una importante opportunità per migliorare il proprio progetto e, in definitiva, aumentare le visite al blog o al sito e conquistare posizioni e spazio online; il primo passo per “risalire” è identificare cosa non funziona, e SEOZoom può rispondere in maniera efficace a questo task. Sin dalla creazione di un progetto in SEOZoom, infatti, compariranno tutte le informazioni più utili e immediate per avere un quadro chiaro e completo della situazione del sito, grazie al monitoraggio delle keyword, al tracking che tiene traccia dei miglioramenti o peggioramenti del posizionamento e alle funzioni per spiare la concorrenza e ottenere informazioni importanti circa lo stato del sito web, attraverso strumenti come il SEO Audit e l’analisi delle performance, che testano anche la velocità del website.

Gli strumenti di SEOZoom per studiare come aumentare visite sito

In funzione dell’obiettivo di aumentare il traffico del sito web, poi, si possono utilizzare le funzioni presenti nella sezione Analizza dove, partendo dall’inserimento dell’indirizzo di un sito o blog, si possono effettuare per l’appunto analisi di vario tipo, verificando l’andamento del traffico, le variazioni trimestrali, il traffico stimato e il numero di parole chiave posizionate, accedendo anche a funzionalità più dettagliate su K