WWW (World Wide Web)
Il World Wide Web, comunemente noto come Web, è un sistema di documenti ipertestuali interconnessi accessibili tramite Internet. Utilizzando un browser web, gli utenti possono cliccare su link (chiamati anche hyperlink) per navigare da una pagina web all’altra.
Le origini del Web risalgono al 1989 quando Tim Berners-Lee, un informatico britannico che lavorava al CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) in Svizzera, propose un nuovo modo di accedere alle informazioni tramite un sistema di documenti collegati in rete. Berners-Lee sviluppò il primo server web, il primo browser (chiamato WorldWideWeb) e le tecnologie fondamentali che ancora oggi stanno alla base del Web, come l’HTML (Hypertext Markup Language), l’HTTP (Hypertext Transfer Protocol) e gli URL (Uniform Resource Locators).
La storia del Web è caratterizzata da un’evoluzione rapida e continua: in poco più di 30 anni è passato da una semplice rete di documenti testuali a una piattaforma multimediale ricca di immagini, suoni, video e interattività, grazie all’introduzione di tecnologie come CSS, JavaScript e Flash. Soprattutto, il Web è diventato uno strumento indispensabile nella vita quotidiana, utilizzato per l’istruzione, la comunicazione, il commercio, l’intrattenimento e molto altro.
È importante distinguere il World Wide Web da Internet. Internet è una vasta rete di reti, un’infrastruttura hardware composta da server, cavi, satelliti e protocolli di rete che permettono la comunicazione e lo scambio di dati tra computer in tutto il mondo. Il Web, d’altra parte, è uno dei servizi costruiti su questa infrastruttura, permettendo la visualizzazione e la navigazione di pagine web tramite browser. Altri servizi che operano su Internet includono la posta elettronica, la messaggistica istantanea e il file sharing. Il Web è quindi una delle molte applicazioni che utilizzano Internet come mezzo per funzionare e trasmettere contenuti. Nel corso degli anni, il Web è diventato il servizio più visibile e utilizzato di Internet, tanto che i termini “Internet” e “Web” sono spesso usati in modo intercambiabile, nonostante la loro distinzione tecnica.
L’evoluzione del Web ha anche portato a significativi cambiamenti sociali e culturali, influenzando il modo in cui le persone interagiscono, condividono informazioni e fanno affari: al di là di inevitabili aspetti critici, possiamo comunque dire che il Web ha democratizzato l’accesso alle informazioni, ha facilitato la nascita di nuove forme di comunicazione come i blog e i social media, e ha reso possibile l’e-commerce e i servizi online che oggi consideriamo scontati.
Con l’avvento del Web 2.0, gli utenti sono passati da semplici consumatori di contenuti a creatori, partecipando attivamente alla produzione e alla condivisione di informazioni; ciò ha portato alla nascita di piattaforme come Wikipedia, YouTube e Facebook, che sfruttano la collaborazione e la condivisione degli utenti.
La storia del Web è anche segnata da sfide e dibattiti, come la questione della privacy, della sicurezza dei dati, della neutralità della rete e dell’accesso equo alle risorse digitali; man mano che il Web continua a crescere e a svilupparsi, queste questioni rimangono al centro del dibattito pubblico, evidenziando il ruolo cruciale del Web nella società moderna e la necessità di una gestione e una regolamentazione attente per garantire il suo futuro come risorsa aperta e accessibile a tutti a livello globale. Inoltre, l’innovazione tecnologica continua a spingere i confini di ciò che è possibile sul Web, con lo sviluppo di tecnologie emergenti come l’HTML5, il CSS3 e i framework JavaScript che migliorano l’interattività e la funzionalità delle pagine web. La crescente importanza del mobile web ha portato alla necessità di design responsivi che si adattino a una varietà di dispositivi e dimensioni di schermo.
Il Web è anche al centro di iniziative come il Web semantico, che mira a rendere i dati sul Web più facilmente interpretabili dalle macchine, e l’Internet delle cose (IoT), che estende la connettività web agli oggetti fisici, permettendo una nuova ondata di applicazioni intelligenti e interconnesse.